ZMJ Call For Papers: Attivare l’archivio. Usi e riusi del patrimonio storico e culturale delle imprese di moda
Per le imprese di moda longeve l’archivio costituisce un dispositivo attraverso cui salvaguardare e, all’occorrenza, attivare la memoria storica con finalità strategiche e operative. Riflesso e testimonianza del vissuto aziendale, è un serbatoio di inestimabile valore, che garantisce la trasmissione alle generazioni future di beni ereditati dal passato, dando accesso a un patrimonio tangibile e intangibile sempre più di frequente impiegato quale materia prima di progetto. Di norma chiuso alla consultazione pubblica, nel perimetro invalicabile delle sue mura, l’archivio delle case di moda stratifica beni eterogenei e polimaterici dall’elevato valore simbolico, depositari di qualità espressive, stili, competenze tecniche, saperi, esperienze condivise e significati suscettibili di essere sfruttati nella definizione di prodotti, processi e servizi innovativi.
Non solo capi d’abbigliamento o accessori, generalmente questa tipologia di archivio conserva fonti che consentono di ricostruire l’iter creativo e produttivo di singoli pezzi iconici così come di intere collezioni. A ciò si aggiunge un ricco ventaglio di materiali che, oltre a tracciare strategie e codici comunicativi del brand e dei relativi prodotti, offre alle imprese operanti nel settore del lusso l’opportunità di ripercorrere le vicende che ne hanno punteggiato la storia e alimentato il prestigio. Il riferimento è a faldoni di corrispondenza, inviti, manifesti, cartelle stampa, look-book, cataloghi aziendali, dépliant, periodici, ritagli di giornale, monografie istituzionali, nonché ampi nuclei di fotografie e filmati che documentano e mantengono vivi i legami con un passato unico e inimitabile, da intendersi quale potente fattore di posizionamento distintivo della marca. Senza pretesa di esaustività, l’elenco lascia intravedere la varietà degli oggetti conservati dalle case di moda, che – se adeguatamente riformulati, attualizzati e ricontestualizzati – si caricano di valori inattesi quanto strategici ai fini di un vantaggio competitivo durevole. È in questa direzione che negli ultimi decenni le imprese del settore hanno iniziato a organizzare il proprio patrimonio attraverso l’archivio di prodotto, dando così impulso a una lunga serie di azioni concatenate di valorizzazione. Se osservato da tale prospettiva, l’archivio si configura come un “agente attivo”: non solo garante della tutela di un’eredità storica materiale e immateriale, ma anche strumento in grado di favorirne l’uso e il riuso creativo nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti o collezioni, così come nelle pratiche narrative ed espositive della marca.
La presente Call for Papers intende dunque contribuire al vivace dibattito sul tema della valorizzazione del patrimonio storico e culturale conservato dagli archivi d’impresa del settore moda, di recente animato dalle nuove opportunità offerte dalla trasformazione digitale. Più nello specifico, ambisce a stimolare una riflessione sulle iniziative tese a comunicare e promuovere tale patrimonio, ponendo in luce le operazioni che un’impresa può attuare al fine di renderlo strategicamente fruibile al di fuori del circuito ristretto degli addetti ai lavori. In questa direzione, ZoneModa Journal invita a presentare proposte per un numero monografico dedicato all’analisi delle pratiche di presentazione, incorporazione, replicabilità, ricombinazione, rivisitazione e trasformazione di queste peculiari fonti archivistiche, esplorando i seguenti – possibili, ma non esclusivi – spunti di riflessione:
- Riedizione di prodotti storici: remix e remake fisici e digitali
- Heritage merchandising e pratiche di replicabilità dei prodotti-icona
- L’editoria d’impresa a sostegno del consolidamento e della divulgazione del Corporate Brand Heritage (monografie istituzionali e biografiche; strenne; cataloghi di mostre; fotolibri ecc.)
- Dal sito web ai social network istituzionali: il digital storytelling come risorsa per il trasferimento di know-how, tradizioni e memorie
- Spot pubblicitari, video corporate o fashion film: narrazioni audiovisive della storia della marca, del/la fondatore/fondatrice e dei prodotti-icona
- Le potenzialità narrative del gaming nella trasmissione dell’eredità della marca
- Dalla vetrina al popup store fino alla boutique heritage: installazioni, allestimenti e spazi retail evocativi della storia e dei valori della marca
- Mostre ed eventi celebrativi del patrimonio storico e culturale come strumento di mitopoiesi del brand
- Musei d’impresa nel settore moda: tipologie, funzioni e modelli espositivi
- Le opportunità offerte dal Metaverso alla valorizzazione del patrimonio delle imprese di moda
Date importanti
- La scadenza per la consegna dell’abstract è il 20 maggio 2024.
- La redazione informerà via e-mail della ricezione dell’abstract e invierà un parere entro il 3 giugno 2024.
- L’articolo finale (6000/7000 parole in italiano o inglese) dovrà essere inviato entro il 18 agosto 2024.
- Entro il 19 settembre 2024 agli autori sarà comunicato il parere dei revisori.
- Entro il 3 ottobre 2024 gli autori dovranno inviare alla redazione gli articoli eventualmente rivisti.
La pubblicazione del Vol. 14 N. 2 è prevista per dicembre 2024.
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