ZMJ Call For Papers: Decostruzione
A cura di Stefano Marino (Università di Bologna), Ines Tolic (Università di Bologna)
La decostruzione, intesa sia come dottrina o concezione filosofica (e, dunque, come teoria) sia come pratica progettuale, emerge nel corso degli anni Settanta-Ottanta, diffondendosi velocemente in tutti gli ambiti di produzione culturale, artistica e mediatica. A distanza di diversi decenni da allora, e tenendo conto della persistenza della decostruzione perlomeno in alcuni ambiti, il volume monografico che “ZoneModa Journal” dedica al fenomeno della decostruzione nel 2020 si propone di fare il punto sulla sua attualità e sulle sue conseguenze, sollecitando soprattutto l’invio di contributi con un focus sulle molteplici diramazioni e intersezioni delle teorie e pratiche decostruttive in ambiti diversi ma comunque collegati, come la filosofia, la moda, l’architettura, la letteratura o la musica.
ProposteL’abstract (max 1000 parole + 5 riferimenti bibliografici), scritto in italiano o inglese, in formato word *.docx) dovrà essere spedito via e-mail al seguente indirizzo: zmj@unibo.it
L’accettazione dell’abstract non garantisce la pubblicazione dell’articolo, che sarà sottoposto a una procedura di valutazione e accettazione nota come “double-blind peer-review” (referaggio in doppio cieco).
Date importanti- La scadenza per la consegna dell’abstract è il 30 ottobre 2019.
- La redazione informerà via e-mail della ricezione dell’abstract e invierà un parere entro il 30 novembre 2019.
- L’articolo finale (6000/7000 parole in italiano o inglese) dovrà essere inviato entro il 15 febbraio 2020.
- Entro il 31 marzo 2020 agli autori sarà comunicato il parere dei revisori.
- Entro il 30 aprile 2020 gli autori dovranno inviare alla redazione gli articoli eventualmente rivisti.
La pubblicazione del vol 10 n1 è prevista per luglio 2020.
