ZoneModa Journal. Vol.14 n.1 (2024), II–II
ISSN 2611-0563

Editoriale

Daniela CalancaUniversità di Bologna (Italy)

Simona Segre ReinachUniversità di Bologna (Italy)

Pubblicato: 2024-07-11

Presentiamo il nuovo numero di ZoneModa Journal, a cura di Sara Martin, Roy Menarini e Ylenia Caputo, dedicato a un tema rilevante e attuale: “Fashioning Masculinities: The Art of Cinematic Menswear”. In un’epoca di fervente creatività e continua ridefinizione degli stereotipi, questo numero di ZMJ esplora come la moda maschile nel cinema e nei media sia diventato un potente strumento di espressione, di sovversione e di apertura di un nuovo dialogo tra genere e identità. Come già messo in luce nella mostra allestita al Victoria & Albert Museum nel 2022, e nel numero monografico ZMJ curato da Nicola Brajato (13, 1, 2023), la moda maschile è intrinsecamente performativa, in equilibrio tra conformismo e ribellione. Oggi, i designer mettono incessantemente in discussione le norme tradizionali, utilizzando la moda come veicolo per discutere e ridefinire concetti di genere e identità sociale. Ma questa rivoluzione stilistica si riflette anche nel mondo audiovisivo?

In questo numero, le curatrici e il curatore hanno sollecitato una risposta a questa domanda cruciale. Attraverso un approccio interdisciplinare, gli autori e le autrici hanno esplorato il rapporto tra moda e audiovisivo, focalizzandosi sull’identità maschile e femminile, le loro esigenze e le loro interazioni. Mentre il “femminile” ha da sempre ricevuto molta attenzione negli studi di celebrità e costume cinematografico, il “maschile” è rimasto più in ombra. Tuttavia, la moda e il vestire nell’audiovisivo non sono semplici elementi decorativi, ma veri e propri agenti di ridefinizione delle narrazioni di genere.

Dalla prospettiva dei costume designers e degli art directors, il vestire maschile diventa un mezzo fondamentale per esprimere e plasmare l’identità dei personaggi che influenza profondamente l’estetica e il messaggio visivo del film. Attraverso la lente del menswear cinematografico, la moda maschile dimostra di non essere solo un riflesso della società, ma anche un potente strumento di cambiamento e innovazione.

Buona lettura e buona estate
Simona Segre-Reinach e Daniela Calanca